Dal 1919 la tecnologia ha cambiato tutto, tranne l’orario di lavoro. Le 8 ore restano un dogma, mentre sindacati e politica proteggono un sistema vecchio, ingiusto e ipocrita.
All’epoca ci fu una riduzione dalle 12 alle 8 ore, un passo avanti per i diritti dei lavoratori. Ma da allora, nonostante la rivoluzione tecnologica, nessun ulteriore progresso è stato fatto.
Oggi la produttività è esplosa, ma il tempo di vita delle persone è rimasto fermo a un secolo fa.