Un processo in odor di “farsa giudiziaria”. un processo che sembra un contentino, con accuse traballanti e contraddittorie. Un processo che sembra fatto per tappare la bocca ai malumori, creati da caos, incapacità politica, odio legalizzato, discriminazioni, chiusure illogiche e senza risultati, tracollo dell’economia e delle piccole attività. Un processo che dovrebbe, ma non fa,crollare tutta la struttura dei dpcm, dove bisognerebbe indagare su amplissima scala, inchiodando le responsabilità di molti, ma anche contemporaneamente distruggendo l’intera classe politica. Allora si capisce da sé dove risiede la presa in giro.
