“Ci viene insegnato che studiamo per poter lavorare e non per accrescere la nostra cultura, per poi ritrovarci in un mondo del lavoro che ci chiede di ringraziare per l’opportunità di essere sfruttati: quale futuro vi immaginavate per la mia generazione trenta, cinquanta anni fa? Se siamo il presente siamo lo specchio di un passato che, evidentemente, non ha funzionato”. Le parole Emma Ruzzon, rappresentante degli studenti dell’Università di Padova, durante la cerimonia per gli 800 anni dalla fondazione dell’Ateneo, alla presenza del presidente della Repubblia Sergio Mattarella.